Riflettori puntati, nell’odierno post nella sezione PROTAGONISTI sulla scrittrice, promotrice culturale, professoressa Gabriella Maggio (nella fotografia in evidenza). Come da copione ben collaudato l’autrice ha risposto alle mie domande, che hanno lo scopo di farvela conoscere meglio. Buona lettura.
Descrivi per i nostri lettori del blog quale ruolo e soprattutto quale funzione ha la poesia nella tua vita?
Gabriella Maggio – La poesia è una forma complessa di comunicare sentimenti e pensieri. È un fatto soprattutto sociale, viene scritta o letta o recitata per girare fra la gente. Ha il compito di far vedere la realtà da un altro punto di vista: aggiunge un filo alla trama della vita.
E nel dettaglio ci dai la tua definizione di poesia?
Gabriella Maggio – La poesia è un modo di essere, un modo originale di guardare fuori di sé ed in sé.
Dalla tua biografia si evince che sei laureata con lode e che hai insegnato Italiano e Latino nei Licei Classici e Metodologia della didattica della Letteratura Italiana nei corsi TFA presso l’Università degli Studi di Palermo. Quanto hanno influito e quanto c’è dei tuoi studi e della relativa conoscenza, che hai successivamente divulgato nella tua attività di docente, in Gabriella Maggio nel qui e ora? Immagino siano il frutto di una continua elaborazione che attraversa il passato con i suoi ricordi più o meno cristallizzati, il presente con le percezioni e interazioni con il mondo attuale e il futuro con la sua idea di progettualità?
Gabriella Maggio – Certamente i miei studi e il lavoro di docente si sono influenzati a vicenda: il lavoro indirizzava i miei studi e questi a loro volta orientavano il lavoro. L’esito di questa interazione è legato al mio carattere, alle mie esperienze e alle occasioni che mi si sono presentate, ma anche agli ostacoli incontrati. Tutto questo oggi mi appartiene, costituisce il mio modo di vedere le cose, di vivere. Per quanto riguarda il futuro vorrei continuare a studiare e a divulgare cultura.
Inoltre sei molto impegnata in varie attività di divulgazione e promozione della cultura. L’estensione del significato del sostantivo stacanovista è: chiunque dimostri uno zelo e una dedizione al lavoro
fuori del comune ovvero chi nel proprio lavoro dimostra zelo e assiduità fuori dal comune. Per darti uno spunto di riflessione per i lettori del blog, mi permetto di associare il termine stacanovista a te.
Gabriella Maggio – Mi si adatta questa definizione. Leggo e scrivo con piacere. Divulgare e promuovere la cultura è uno dei miei obiettivi, per questo cerco di impegnarmi a fondo.
La tua produzione letteraria è molto apprezzata e ha ricevuto numerosi riconoscimenti. Che importanza ha per un autore il riconoscimento pubblico della validità delle proprie opere?
Gabriella Maggio – È rassicurante. Vuol dire che il mio lavoro, la mia creatività riescono a comunicare qualcosa agli altri.







Gli scrittori sono molto fantasiosi e riescono a coprire con la mente spazi temporali diversi ed immaginare il futuro, in sintesi come scrivo in un mio aforisma “La vita è un continuo viaggiare con il corpo e con la mente”. Tu come ti vedi nei prossimi dieci anni e quali progetti intendi realizzare?
Gabriella Maggio – Personalmente vivo il presente, mi concentro sull’oggi, mi impegno a viverlo con consapevolezza. Al futuro quasi non penso. In fondo non appartiene a nessuno di noi.
Parlaci del tuo ultimo lavoro “Emozione senza compiacimento” Silloge poetica con la prefazione di Dante Maffia, pubblicata da Il Convivio Editore nell’anno 2019.
Gabriella Maggio – La mia prima pubblicazione “Emozioni senza compiacimento”ed. Il Convivio 2019 è stata realizzata per caso, per una serie di eventi casuali e fortunati. Avere ottenuto la segnalazione di merito nel Premio per silloge inedita Pietro Carrera dell’Accademia Internazionale Il Convivio. Poi la fortuna di essere apprezzata da un poeta , a sua volta molto noto e apprezzato, lontano dal milieu siciliano, che ha scritto la prefazione. Non ultima l’ opportunità di potere mettere in copertina l’immagine delle terrecotte dello scultore Giuseppe Cuccio, che ammiro molto.
Scheda Biobiliografica
Gabriella Maggio è nata e vive a Palermo, laureata in Lettere con lode, ha insegnato Italiano e Latino nei Licei Classici e Metodologia della didattica della Letteratura Italiana nei corsi TFA presso l’Università degli Studi di Palermo. Dal 2009 ad oggi dirige Vesprino Magazine, pubblicazione culturale on line del Lions Club Palermo dei Vespri, consultabile sul sito: www.lionspalermodeivespri.it; per questa attività nel 2010 ha ricevuto il riconoscimento Melvin Jones fellow. Organizza per l’Associazione VOLO, di cui è socia, incontri letterari, mostre d’arte, e il reading annuale di poesia La poesia è parola, giunto alla dodicesima edizione; è curatrice del blog dell’Associazione, consultabile all’indirizzo: www.associazionevolo.org. Fa parte dell’Ottagono letterario, dell’Accademia internazionale Il Convivio, dell’Associazione Culturale Euterpe e dell’Associazione Carta e Penna. È responsabile per Palermo della rivista letteraria, artistica e di informazione “ Poeti nella società”, dove pubblica poesie e recensioni di opere. Coordina il Circolo dei Lettori di Spazio Cultura. Ha ricevuto riconoscimenti nei concorsi di poesia : segnalazione di merito nel Premio P. Carrera 2018 , nel concorso Poesia, prosa e Arti figurative, sezione poesia inedita 2019, dell’Accademia Internazionale Il Convivio; ha conseguito il terzo posto nel 19° Premio Internazionale di Poesia “ Città di Iglesias”. Sue poesie sono pubblicate in Il salotto degli autori dell’Associazione Carta e Penna, nella Rivista Euterpe dell’Associazione Culturale Euterpe, in Il Convivio , trimestrale di Poesia, Arte e cultura dell’Accademia Internazionale “Il Convivio”, nel sito di Italian Poetry.
PUBBLICAZIONI
Emozioni senza compiacimento – Il Convivio Editore 2019. Silloge poetica con prefazione di Dante Maffia
Ricordi da ricordare Antologia di poesie e racconti, Carta e Penna Editore, 2018
Agenda 2017-Tempo di poesia– Spazio Cultura edizioni- a cura di Elena Saviano.
Le poesie di G. Maggio sono inserite nel mese di settembre.
Agenda 2016 -Tempo di poesia– Spazio Cultura edizioni- a cura di Elena Saviano.
Le poesie di G. Maggio sono inserite nel mese di giugno.
Medusa in Dei, uomini, miti , Carlo Saladino Editore,2015
Agenda 2015-Tempo di poesia– Spazio Cultura edizioni- a cura di Elena Saviano.
Le poesie di G. Maggio sono inserite nel mese di settembre.
E ne l’idolo suo si trasmutava –Officine Tipografiche Aiello &Provenzano, Bagheria (Palermo), 2015. Catalogo della mostra dello scultore Giuseppe Cuccio, esposta a Palazzo Ziino – Palermo
Il labirinto in Il mito ieri e oggi, Carlo Saladino Editore, 2014
Lunario d poesia 2013 -Edizioni del Giano , Roma. Edizione di Sicilia a cura di E. Saviano . Le poesie di G. Maggio sono inserite nel mese di marzo.
L’anima racconta– Autori Vari- Edizione 2013, Ass. Cult. Vera Canam- Palermo
Sicilia ,Viaggio in versi Antologia dell’Associazione Euterpe, a cura di Lorenzo Spurio, 2013
Il mito della sirena in Attraverso il mito, Carlo Saladino Editore, 2013
Nel mese di giugno 2021 ho pubblicato con la casa editrice Libero Marzetto il mio primo racconto autobiografico dal titolo La valigia gialla. Se vuoi acquistarne una o più copie CLICCA QUA. Accederai nella pagina di presentazione e vendita della casa editrice.
